HOUSE STYLE: 500 anni di moda a Chatsworth

HOUSE STYLE è una mostra imperdibile perchè racconta 500 anni di moda!

Da sempre la storia della moda si intreccia indissolubilmente con quella di alcuni personaggi storici che l’hanno indossata ed interpretata nel corso dei secoli.

Non solo stilisti o icone del cinema, come si è soliti pensare, ma anche membri delle famiglie reali, personaggi storici appartenenti a famiglie dell’alta borghesia o personaggi di spicco del mondo dell’arte e della filosofia.

La moda, come sempre, è stata specchio perfetto di ogni epoca e di ogni decennio ha interpretato i cambiamenti e i valori trasformandoli in codici stilistici, linee, abiti, colori.

In questo senso la storia è ricca di esempi: tuttora una delle icone di stile internazionali più amata e ammirata è proprio Kate Middleton, esempio tipico di come spesso la moda oltrepassi i confini di strade e passerelle e arrivi fin dentro i palazzi reali.

Proprio la Gran Bretagna ha dato i natali ad alcune delle famiglie più ricche sotto il punto di vista dello stile, proprio come la famiglia Cavendish, una tra le più potenti del XVI secolo.

E’ questa celebre famiglia e i suoi storici componenti che rivivono attraverso una delle più grandi ed ambiziose mostre della storia, intitolata proprio “House Style: 500 anni di moda a Chatsworth”.

La mostra, inaugurata il 25 marzo scorso, ha sede in una località davvero meravigliosa e dall’inconfondibile sapore aristocratico: si tratta dei saloni barocchi della Painted Hall, della Cappella e dellaSala della Musica a Chatsworth House,uno dei luoghi tra i più lussuosi della Gran Bretagna.

Sostenuta da sponsor di tutto rilievo, come il “nostro” Alessandro Michele, art director di Gucci, ma anche da C W Sellors Fine Jewellery, Investec, Sotheby’s e Wedgwood, House Style porta la firma della direzione creativa di Patrick Kinmonth e Antonio Monfreda e racconta, attraverso bellissimi abiti, sontuosi gioielli, materiale di archivio, opere d’arte e tessuti, i personaggi affascinanti e misteriosi appartenenti proprio alla famiglia Cavendish.

Tra questi Bess di Hardwick, una tra le più potenti donne del XVI secolo; Georgiana Duchessa del Devonshire e Adele Astaire, sorella e partner di ballo di Fred Astaire, ma anche Deborah Devonshire e Nancy Mitford, due delle sorelle Mitford; la modella Stella Tennant e la sorella di John F Kennedy, ‘Kick’ Kennedy e molti altri.

Per capire l’importanza di queste personalità e il loro stretto legame con la storia della moda e dello stile, basti pensare che Georgiana, la Duchessa del Devonshire, fu ribattezzata all’epoca “L’Imperatrice della moda”. Donna di grande bellezza, affascinante e carismatica, venne soprannominata così per le sue mise che al tempo dettarono moda come nessun’altra sua contemporanea fu in grado di fare.

Oltretutto Georgiana aveva dalla sua un carattere cosmopolita che le garantì attorno a sé una cerchia di letterati e politicidi tutto rispetto, personalità importanti dunque che le diedero di rimando ancora più valore nella sua capacità di influenzare le masse, anche stilisticamente parlando.

Ecco dunque che grazie alla mostra House Style, lo stile di Georgiana, di Stella Tennant e di tante altre celebri e storiche personalità del Devonshire, tornano a rivivere attraverso il racconto dei loro abiti, dei gioielli, dei tessuti, ma non solo.

Nei lussuosi saloni di Chatsworth vengono fatti conoscere al pubblico l’Abito dell’Incoronazione, la Devonshire House Ball, la figura di Bess di Hardwick, l’influenza dei Tudor, l’Effetto Georgiana, lo Stile Ducale, il Country Living, Il Cerchio della Vita, l’Intrattenimento a Chatsworth e molti altri temi legati a doppio filo con la storia dello stile.

Gli abiti e gli stilisti che li hanno realizzati e che sono entrati, consapevolmente o meno nella storia anche grazie alla famiglia Cavendish, sono davvero straordinari.

Si parla naturalmente di creazioni couture di grandi icone della moda, da Jean Phillipe Worth a Christian Dior ai quali si affiancano nomi illustri e più contemporanei come Gucci, Helmut Lang, Maison Margiela, Erdem, Alexander McQueen, Christopher Kane e Vetements.

Non solo: durante la mostra non vengono esposte solo le creazioni realizzate dai designer sopra citati, ma anche le collezioni di famiglia che comprendono pezzi appartenenti agli attuali Duca e Duchessa del Devonshire, come il bolero Givenchy indossato dalla Duchessa nel giorno del suo matrimonio.

E poi divise, uniformi, cappe di incoronazione e abiti preziosi che raccontano la storia della moda attraverso le diverse generazioni che l’hanno indossata e interpretata.

Una mostra davvero solenne che Alessandro Michele, oggi considerato dal Times uno degli uomini più influenti al mondo, uno degli stilisti più visionari, avanguardisti e allo stesso tempo legato profondamente alle radici stilistiche e storiche della moda, ha voluto sostenere e che ha commentato così:

Chatsworth è unico al mondo. È un luogo pieno di fascino, storia e tradizione. Un pezzo di Inghilterra, Europa e mondo contemporaneo, allo stesso tempo. La storia emerge in ogni singolo angolo e tutto è pieno di vita. Questa esposizione testimonio quanto gli oggetti storici rappresentino un’incredibile fonte di ispirazione per la creazione del presente. È stata la casa a comunicare finora e, House Style da oggi vita al guardaroba dei suoi abitanti ed ospiti”.

House Style racconta dunque attraverso gli abiti, le decorazioni, le scelte stilistiche, le tele d’artista, i gioielli ma anche le foto degli artisti che le hanno volute immortalare nel corso dei secoli, un patrimonio stilistico vasto e ricco che va al di là della stessa famiglia Cavendish e che racconta un’epoca intera.

La mostra contiene infatti vere e proprie opere d’arte, come gli abiti risalenti al XVI secolo creati da Inigo Jones, disegnatore dei progetti del Re nonché uno tra i più prestigiosi architetti inglesi del XVII secolo.

In contemporanea allo svolgimento della mostra, che chiuderà il 22 ottobre prossimo, Rizzoli ha voluto celebrare la mostra con un libro dal titolo “House Style: 500 anni di moda a Chatsworth”, a cura di Hamish Bowles e con la prefazione del Duca del Devonshire.

Nel libro, che vanta l’introduzione della Contessa di Burlington e saggi e testi a cura di Hamish Bowles, Kimberley Chrisman-Campbell, Charlotte Mosley, Sarah Mower, Diana Scarisbrick e Lady Sophia Topley,è uno studio approfondito della moda a Chatsworth raccontata attraverso le storiche fotografie di veri e propri artisti come Cecil Beaton, Bruce Weber, Steven Meisel, Tim Walker, Mario Testino, Ellen von Unwerth.

Una mostra ed un volume dunque da non perdere per chi ama scoprire la storia della moda, raccontata attraverso la storia stessa.

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